giovedì 21 maggio 2009

Quanto usiamo i servizi offerti dai giornali on-line?



Apparentemente piuttosto poco. Molti hanno iniziato a pensarci dopo che il prof. ne aveva parlato in classe, ma in fondo questi servizi sono sotto gli occhi di tutti e facili da usare. Io credo che in Italia ci sia ancora troppo scetticismo e insufficiente curisità verso le opportunità offerte da internet.

Voi cosa ne pensate? Quanto usate i servizi che trovate sui siti internet che siete soliti visitare?

domenica 17 maggio 2009

Sarkozy e il file sharing. La legge all'inseguimento della rete e la rete alla velocità della luce

Navigatori di tutto il mondo, spero sappiate cosa prevede la nuova (e piuttosto scioccante, devo dire) legge francese sul copyright. Si tratta di una vera e propria rivoluzione (in negativo) per gli utenti di internet, abituati ormai a scambiarsi liberamente i file attraverso programmi peer to peer come e-mule, torrent ecc.
Il 13 Maggio il Senato francese ha approvato in via definitiva la nuova legge sul copyright che andrà a rafforzare quella già esistente, che è in vigore dal 2006, la DAVDSI.

La nuova legge (HADOPI) prevede la creazione di un’agenzia governativa, chiamata “Haute Autorité pour la Diffusion des Œuvres et la Protection des Droits sur Internet” con il compito di controllare l’operato dei navigatori francesi.
Lo scopo della legge è quello di evitare che gli utenti di internet si scambino o facciano circolare in rete materiali coperti dal copyright.
In caso di violazione della legge, l’HADOPi agirà nei seguenti modi:
- mandando un’e-mail all’intestatario della connessione, specificando l’indirizzo IP indagato;
Se l’utente sarà sospettato di violare di nuovo la legge
- verrà spedita un’altra e-mail certificata, simile alla prima;
In caso di ulteriori violazioni
- l’ISP ha l’ordine di sospendere la connessione dell’utente incriminato per un periodo che va da un minimo di 2 mesi ad un massimo di 1 anno.
L’utente sarà inoltre inserito in una lista nera e, una volta trascorso il periodo di sospensione, l’ISP può valutare se ripristinare la connessione o meno.

La legge è piuttosto severa. La regione è ovviamente dettata dalla volontà di proteggere i diritti d’autore e in particolare la distribuzione a pagamento di film e musica.
Riuscirà la legge a conseguire i suoi scopi? Non lo so. Credo che la furbizia dei navigatori più esperti non tarderà a trovare nuove vie.